RTO meets danilla bijoux

In via del tutto casuale qualche tempo fa mi sono imbattuta sul web nelle creazioni di Danilla, una ragazza pescarese (quindi, scoperto poi in seguito, mia corregionale) che della propria passione per l' artigianato sta cercando di farne un vero e proprio business con serietà, impegno e dedizione. Da subito ne ho apprezzato l' estro creativo e l' originalità tanto è vero che ho cercato i suoi contatti per esprimerle il desiderio, da lei poi accolto, di poter essere ricevuta nel suo showroom per conoscerci meglio e parlare della sua attività. Il suo "angolo creativo", situato in Via Vittorio Pepe 159 a Pescara (PE), già nell' arredamento, un mix di contrasti tra fucsia e bianco, tra ghirigori e forme dal design ultramoderno, esprime la solare e poliedrica vivacità caratteriale di questa ragazza: nulla nel suo studio è lasciato al caso o alla distrazione ma ogni suppellettile, ogni oggetto presente in esso grida armonia e benessere in linea con la filosofia di pensiero e di lavoro della stessa. Protagonisti indiscussi delle sue vetrine e delle sue pareti, ovviamente, sono le sue spledide creazioni: borse, collane, anelli, bracciali, spille e portachiavi dei più disparati materiali che spiccano inevitabilmente dimostrando tutta la loro unicità, la cura e la dedizione celate dietro di essi. Ma chi è e di cosa si occupa precisamente Daniela Monasterio, in arte Danilla? Io, qualche giorno fa, ho deciso di intervistarla...

1) Chi è e cosa fa danilla?

Danilla è Daniela Monasterio: architetto, designer, ma soprattutto artigiana in Pescara. Il mio è un laboratorio dove artigianato e design convivo a stretto contatto; principalmente disegno, progetto e realizzo ornamenti femminili. Non ho uno stile predominante sono eclettica ma soprattutto volubile.

2) Come è nata l' idea? Da quanto tempo ti dedichi a questa attività?

È iniziato tutto circa 4 anni fa: nei negozi della mia città non trovavo accessori di mio gradimento, non c’era mai quello che desideravo, o meglio ancora, non trovavo mai quello che la mia testa pensava di abbinare ad un determinato vestito e così ho iniziato a creare le prime collane, poi i bracciali e dopo un po’ anche orecchini. Con l’arrivo del Natale scelsi di regale alle mie amiche solo accessori handmade rigorosamente creati da me, fu un successo. Da li iniziarono ad arrivare le prime commissioni, chiaramente del tutto inaspettate, ma la cosa più bella è avvenuta durante il Natale successivo: l’idea di regali handmade era piaciuta così tanto da avere una quantità di ordini ben sopra le mie aspettative. E’ proprio qui che è scattata la scintilla: perché non dare un nome alle mie creazioni? Nasce così danilla, per i primi anni semplice hobbista, nel 2010 diventa ufficialmente un laboratorio artigianale bijoux nel 2011 un laboratorio di design.

3) Descrivi l' evoluzione del tuo percorso formativo/lavorativo nel settore.

La mia formazione è artistica/architettonica: ho studiato al Liceo Artistico della mia città, per poi laurearmi in Scienze a Tecniche dell’architettura. Ho sempre e solo fatto l’architetto fino a quando questa voglia impensata di creare bijoux ha preso il sopravvento. In pratica sono un’autodidatta, fortunatamente ho una buona manualità che, accompagnata da tanta creatività, è alla base di questo lavoro. L’esperienza viene con il tempo ma soprattutto con lo sperimentare.

4) Che materiali utilizzi solitamente? Quali prediligi? Ce ne sono alcuni che eviti di utilizzare? Perchè?

Niente punti fissi per le mie collezioni quindi niente materiali prediletti. Qualsiasi materiale può diventare la base delle mie nuove creazioni, sono passata dalle paste polimeriche ai metalli, dal vetro alla pelle. 

5) Da cosa trai ispirazione per le tue creazioni? Ti rifai ai trends del momento o semplicemente al tuo gusto personale?

Un po' e un po'... non mi piace essere schiava dei trends del momento ma non è neanche giusto creare solo a mio piacimento, del resto non abbiamo tutti gli stessi gusti! La difficoltà di questo lavoro sta proprio nel trovare il giusto rapporto tra le due: questo però non significa che devono essere in quantità uguali, assolutamente no! un buon rapporto può essere anche dato da un 20% proveniente dai trends del momento e un 80% proveniente dal mio gusto personale.

6) Quali sono i pezzi che preferisci creare?

Vado a periodi, ora è quello delle collane ma le borse sono in assoluto le mie predilette.

7) Indossi le tue creazioni? Hai una collezione tua personale "esclusiva" o preferisce essere una "vetrina vivente" per i pezzi acquistabili da tutti?

Certo che ho una collezione personale, grazie a quella è nata danilla! Indosso quasi esclusivamente le mie creazioni, sono create su di me e sul mio guardaroba… non esiste vetrina migliore di questa!

8) Quanto sta influendo il web nella tua attività?

Il web è fondamentale per la mia attività, qui ho trovato tantissima visibilità: c’è il mio sito (creato rigorosamente da me come tutto il resto della grafica), ci sono i social networks ossigeno per danilla, ci sono i siti di e-commerce dove posso vendere le mie creazioni. Ma il web è importate perché è quì che puoi incontrare infinite persone: i potenziali clienti, la concorrenza e, importantissime, le future collaborazioni! Il web ti da così tante possibilità, e ti regala grandi soddisfazioni. Ed è per questo motivo che metà della mia giornata lavorativa si svolge davanti al pc, rigorosamente connessa alla rete.

9) E, invece, quanta visibilità hai trovato all' intero della città in cui vivi? Hai trovato difficoltà nel farti conoscere e distinguerti?

Questo è il tasto dolente di tutto questo quadretto rosa che finora ho descritto. Si, ho un giro di clienti locali affezionate ma sono troppo poche. Mi rendo conto che comprare handmade da un designer emergente non è cosa semplice, ma qui da me è veramente difficile: se non hai un negozio in centro città è difficile farsi conoscere, non ci sono molti negozi disposti a vendere creazioni un po’ fuori dagli schemi e quei negozi che potrebbero accogliere il genere non accettano brand locali... lo so, è paradossale ma ci sono passata in prima persona. Per fortuna che c’è il web e i negozi nelle altre città.

10) Parliamo dei tuoi clienti... hai un target preciso al quale ti rivolgi?

Non mi rivolgo mai ad un target ben definito cerco sempre di diversificare: ventenni, trentenni, quarantenni e così via... purché siano donne :)

11) I tuoi punti di forza?

L’accessibilità: puoi comprarti tanti accessori, anche uno abbinato ad ogni t-shirt che possiedi. L’ essere eclettica: accontento varie fasce di stile, età, gusti. L’ unicità: essendo una produzione totalmente handmade i pezzi di ogni creazione non potranno essere tantissimi e comunque mai identici l’ uno all’ altro.

12) Progetti futuri, novità, anticipazioni e quant' altro che vuoi dirci?

Ho tanti progetti ma finchè non ho la certezza di realizzarli preferisco non parlarne. Di novità ce ne sono sempre e solitamente sono tutte sulla mia fanpage di FB. Per adesso continuo a lavorare la pelle ma sono sempre alla ricerca.

Le due ore trascorse in compagnia di Daniela hanno rivelato il carattere di una persona che sa il fatto suo, determinata nelle proprie aspirazioni e ben intenzionata a riuscire ad incrementare il proprio successo restando comunque con i piedi per terra senza mai perdere l' umiltà del caso e, soprattutto, la vera passione evitando quindi di "svendersi" ed abbassarsi alle mere logiche di vendita commerciale. Tante passioni e tanti progetti futuri ci accomunano, idee che sicuramente ci porteranno a condividere iniziative e a collaborare insieme in più di un' occasione... iniziando già da subito con le foto del mio outfit del giorno che Daniela, in modo molto gentile, si è resa disponibile a fotografare all' interno del suo showroom:

Rifacendomi ad un sapore puramente romantico, indossavo un vestitino bianco leggero in pizzo sangallo con ricami e gonna a balze (Bershka) reso più "strong" dalla corrente rock di tutti i restanti pezzi della mise: giubbino in ecopelle nera (Pimkie), stivali in pelle nera con tacco largo modello alla texana (Pittarello) e busta bianca costellata di piccole borchiette (H&M). Per quanto riguarda gli accessori ho optato per il mio adorato anello grande nero (H&M) e la collana di metallo lunghissima e a più fili (H&M). Poi, sulla scia dello smalto giallo fever capitanata dal nuovo "Mimosa" di Chanel, ho laccato le unghie di questo colore (Deborah pret-a-porter, Yellow Fiz) spezzando il black and white dell' outfit e regalandogli un aspetto maggiormente solare.

Detto questo, e tornando alle creazioni di danilla, chiunque sia rimasto affascinato dai suoi prodotti e/o desidera ricevere maggiori informazioni in merito può visitare il suo sito web, aggiungerla come amica su Facebook, iscriversi alla sua FB fanpage (dove è possibile visualizzare le sue collezioni per intero), seguirla tramite Twitter, inviarle un' e-mail o recarsi direttamente nel suo studio qualora ve ne sia la possibilità ;)